Huè è lì ad attendermi con il suo lago “dei profumi” fino alla pagoda Thien Mu, il mausoleo Minh Mang, la meravigliosa Città Imperiale, il mausoleo all’imperatore Tu Duc e le altre tombe imperiali…Nomi che già da sé fanno sognare…colmi di magia e fiabe! Ma questa realtà, in tutto il mio viaggio fra Cambogia e Vietnam si è sempre “arricchito” dal contatto con la gente e le famiglie del posto, dove veramente puoi cogliere la reale essenza di questi Paesi e la caratterialità di questi popoli, che impari ad amare per la loro gentilezza, il loro sorriso ed il grande senso di ospitalità! A Huè sosto con piacere presso una casa con un tipico di giardino della città,costruita secondo le norme molto precise ed emanano una serenità particolarmente piacevole. Molto bella la gita in barca fino al mausoleo Minh Mang un vero simbolo della Città: a forma ottagonale con una torre 21 metri di altezza. La pagoda è una perfetta combinazione di opera architettonica inserita in un contesto naturale di grande charme. Le sponde del Fiume sono una unica lunga e piacevole passeggiata, disseminata di parchi e di sculture bizzarre. Le tombe si trovano più a sud, alla periferia di questa magnifica Città!! E come mancare poi la visita alla meravigliosa Cittadella Imperiale? Occorre precisare che Hue è intimamente connessa alla dinastia imperiale Nguyen, che vi regnò fra il 1802-1945, quando l’imperatore Bao Dai abdicò in favore del governo rivoluzionario di Ho Chi Minh. La città ha vissuto momenti difficili durante la guerra del Vietnam, quando le forze americane bombardarono la cittá. Ingresso nella cittadella di Huè A 5 km dal centro abitato di Huè si trova la Cittadella imperiale e al suo Interno la Cittadella Purpurea, (una sorta di seconda “Città Proibita”, dopo quella di Pechino) che ci riporta indietro nel tempo all’epoca dell’impero vietnamita: fu edificata durante il regno dei 13 imperatori della dinastia Nguyen. Anticamente il perimetro che comprendeva la cittadella di Huè era di 10 chilometri quadrati (520 ettari), circondato da mura e fossati: 10 entrate davano accesso al’interno. Cinque livelli di bastioni e fossati rappresentavano “i livelli di accesso” all’interno della Cittadella. Huè – All’interno della Cittadella Imperiale Si tratta di un complesso murario che sorge sulle rive del Fiume Profumo e al suo interno di possono visitare templi, palazzi, ponti, giardini e laghi. Cosa consigliarvi di vedere? Ciò che il vostro animo desidera anzitutto….ma diventa fondamentale avere una brava guida: ed io sono stata fortunata, pochè la uida che mi ha accompagnata qui mi ha spiegato nel dettaglio parecchie cose ed ha saputo rispondere a tutte le domande che gli ho posto. La Cittadella di Huè è un monumento enorme e magnifico, progettato combinando i concetti di geomanzia cinese, dell’architettura del francese Sébastien de Vauban e dei principi militari. Il quadro finale è quello di una grande armonia aristocratica che fonde in un unicum, preziosi palazzi,teatri, giardini, templi, le varie cinte murarie, bastioni e fossati….Imponente Cittadella, che circonda la grandiosa Città Imperiale e la favolosa Città Purpurea Proibita! Huè – All’interno della Cittadella Imperiale Dall’esterno la Cittadella è chiaramente individuabile dalla Torre della Bandiera alta 37 metri, proprio sui primi Bastioni della cittadella, mentre ai lati vi sono i nove cannoni sacri a simboleggiare la protezione di quello che allora politicamente era un regno! L’ingresso principale è la Ngo Mon (porta di mezzogiorno), costruita nel 1833. Composta da un basamento in pietra, coperta da nove tetti di tegole smaltate e sovrastata da figure di draghi. Attraversato lo stagno delle foglie di loto si giunge al Palazzo di Thai Hoa, il Palazzo dell’armonia suprema; una maestosa sala dal tetto ligneo sorretto da ottanta colonne scolpite e laccate che veniva utilizzata per le cerimonie più importanti. Nel cortile esterno al palazzo sono allineate Nove Urne Dinastiche dedicate agli imperatori Nguyen che si sono succeduti; alte più di due metri e dal peso di oltre due tonnellate ciascuna, cesellate con arcani motivi iconografici cinesi, simboleggiano il potere del regno. Di fronte alle urne si apre il complesso del Tempio di To Mieu, costruito nel 1891 e consacrato agli imperatori Nguyen. Al centro della cittadella, infine, c’è la Città Purpurea Proibita, il complesso che veniva riservato esclusivamente all’imperatore. Solo gli eunuchi potevano accedervi, in quanto non costituivano una minaccia sessuale per le concubine del sovrano. La Città Purpurea Proibita venne quasi completamente distrutta nel 1968 durante l’offensiva del Tet. Di questa rimane, già restaurata, la Sala di Lettura Imperiale (Thai Binh Lau), completamente in legno. Nei pressi sono visibili le fondamenta del teatro reale (Duyen Thi Dong), una struttura costruita nel 1826 e successivamente divenuta sede del Conservatorio Nazionale di Musica. La Città Purpurea Proibita si trova direttamente all’interno della città imperiale ed è un’area rettangolare circondata da pareti di mattoni per una superficie totale di 93.960 metri quadri (324 m. x 290 m.). Huè – il Teatro Imperiale Duyet Thi Dopo aver compiuto il percorso del recinto imperiale si può procedere verso la parte nord della cittadella, dove si trovano due piccoli bacini lacustri che erano riservati allo svago dell’imperatore: il lago Thin Tam e il lago Tan Tau. Superata invece la porta orientale del recinto imperiale ci si trova nell’area museale della cittadella dove poter visitare il Complesso del Museo Generale (che riunisce il Museo Militare e un piccolo Museo di Storia Naturale) e il Museo di Belle Arti. Huè – il Teatro Imperiale Duyet Thi Full immersion Day in Huè e quindi non mancherò di di visitare anche le Tombe e Mausolei Imperiali dei sovrani della Dinastia Nguyen fra i quali spicca Tomba Imperiale di Tu Duc, Di Minh Mang, Di Khai Dhinh. Hué – I giardini e il Minh Pavillon Hué – Hien Duc Gat: La porta di Ingresso principale, che colori
In questa città ex capitale, alloggio in un luogo particolarmente tranquillo, il Pilgrimage Village Hue .
