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©Bern Welcome

Presto, i vicoli del centro storico di Berna saranno invasi del profumo del vin brûlé speziato, delle mandorle appena tostate e della cremosa fondue. Gli eclettici mercatini di Natale e i bar alla moda che spuntano durante il periodo invernale rendono il mese di diceFmbre uno dei periodi più belli per visitare Berna, la capitale federale.

Il centro storico di Berna, dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO –  ©Jan Geerk

Berna si trova proprio al centro della Svizzera ed è raggiungibile in tre ore con il treno Eurocity da Milano. Il Trenino Verde delle Alpi collega invece Domodossola alla capitale federale in due ore e venti minuti. Una volta giunti sul posto, si può proseguire a piedi il viaggio alla scoperta della città. A Berna, soprattutto nel centro storico dichiarato patrimonio dell’umanità UNESCO, le attrazioni sono infatti tutte facilmente raggiungibili senza mezzi di trasporto, sebbene la città disponga anche di una rete di trasporti pubblici ben sviluppata e affidabile. Inoltre, grazie al Bern Ticket, gli autobus e i tram possono essere utilizzati gratuitamente dai turisti che pernottano in città. Ci sono quindi tutte le condizioni per una visita a Berna durante il periodo natalizio!

Il tradizionale mercatino di Natale sulla Waisenhausplatz – ©Digitale Massarbeit

I mercatini di Natale

A Berna, ci sono diversi mercatini di Natale che incantano i visitatori, ognuno con le proprie caratteristiche. Sulla Waisenhausplatz, si tiene il più tradizionale della città, con bancarelle addobbate a festa che offrono mandorle tostate, decorazioni natalizie di ogni tipo e forma, idee regalo e souvenir. Le birrerie e i ristoranti si occupano invece dell’aspetto gastronomico. Lo Sternenmarkt di Berna, il mercatino di Natale alla moda sulla Kleine Schanze, propone dal canto suo un’offerta culinaria ancora più ricca. Oltre al grande chalet in cui viene servita una deliziosa fondue, per placare la fame trovate anche numerose casette di legno e food truck. Sarebbe comunque un peccato recarsi allo Sternenmarkt di Berna solo per mangiare o bere, perché curiosando fra le varie bancarelle si scopre una vasta gamma di oggettistica design, godendosi nel contempo una meravigliosa vista sul Palazzo federale.

Vista su Palazzo federale dal mercatino Sternenmarkt di Berna – ©Bern Welcome

Se siete alla ricerca di oggetti unici realizzati da artigiani della regione, li troverete al mercatino di Natale della Cattedrale di Berna (Weihnachtsmarkt Berner Münster). Davanti al campanile più alto della Svizzera, si possono incontrare personalmente i creatori e trovare regali davvero particolari per i vostri cari. In alcuni giorni prestabiliti, sulla Terrazza della Cattedrale si tiene anche il mercato dell’artigianato, durante il quale è possibile acquistare prodotti di manifattura locale.

Il mercatino di Natale della Terrazza della Cattedrale – ©Digitale Massarbeit

I famosi mercatini di Natale di Berna sono affiancati da vivacissimi bar che spuntano solo nel periodo invernale (i cosiddetti pop-up bar). L’Øscår Elch nel Ringgenpärkli trasforma questo luogo accogliente in un piccolo paradiso invernale nel bel mezzo della città. Il locale invita a sorseggiare il Gløgg (vin brûlé scandinavo a base di vino rosso e cereali o vodka e spezie) preparato secondo una ricetta originale, hot mule fatti in casa e tarte flambée. Nel rustico Chalet Alpenland, sulla centralissima Kornhausplatz, ci si può rifugiare per ordinare una fondue o una raclette e vin brûlé fatto in casa. Tutti i prodotti offerti sono di provenienza locale (città stessa o dintorni). Il cortile interno della Berner Generationenhaus, a pochi passi dalla stazione, offre un programma prettamente invernale: concerti, serate di giochi da tavolo, curling, laboratori per la creazione di candele e un delizioso bar pop-up per placare i morsi della fame. A farla da padrone, qui sono l’ospitalità e l’allegria!

Il tour presentato di seguito vi guida alla scoperta di tutti i mercatini di Natale e le attrazioni della città di Berna.

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Novità: Pass natalizio di Berna

Vin brûlé, pane con raclette, marshmallow cotti sul fuoco oppure prodotti artigianali… Sono numerosissime le belle cose che possono essere acquistate con il 30% di sconto grazie al pass natalizio di Berna. Il nuovo carnet di buoni è disponibile presso l’ufficio informazioni (Tourist Information) alla stazione di Berna.

Divertirsi tutti insieme grazie al pass natalizio di Berna – ©Bern Welcome

Shopping sotto i portici

A Berna, naturalmente non ci sono solo i mercatini di Natale che propongono oggetti interessanti, ma anche numerosi negozi, atelier e boutique. La zona migliore per fare shopping si trova sotto i sei chilometri di portici, dove è possibile ammirare le vetrine al riparo dalle intemperie. Molti dei negozi si trovano sotto terra, all’interno di cantine a volta tipiche di Berna, e si raggiungono scendendo qualche scalino. Tutto ciò renderà il vostro shopping natalizio un’esperienza davvero speciale.

Shopping al riparo dalle intemperie – ©Bern Welcome

I piaceri della tavola

Le caratteristiche cantine a volta sono un’attrazione non solo per chi ama fare shopping, ma anche per i buongustai. La più bella in assoluto è il Kornhauskeller, che si trova non lontano dalla Zytglogge (Torre dell’Orologio). In questo locale, il fascino del passato si sposa alla perfezione con interni elegantemente arredati. Il menù propone specialità bernesi e piatti classici sostanziosi. In cucina, l’attenzione è rivolta ai prodotti regionali e di stagione. I piatti sono accompagnati da un’impressionante selezione di vini, provenienti dalla cantina interna. Se ci si dirige verso la parte bassa del centro storico ci si imbatte nel Klötzlikeller, il più antico ristorante cantina di Berna. Nella sala da pranzo e nell’enoteca rustica risalente al 1635, vengono serviti piatti tradizionali sapientemente mescolati con influenze moderne. Un piacere per le papille gustative!

Kornhauskeller – ©Bern Welcome

Grazie ai circa 200 (micro)birrifici presenti sul territorio, Berna detiene anche il titolo di capitale svizzera della birra. La bevanda a base di luppolo ricopre un ruolo da protagonista nelle bellissime cantine a volta della città. Nel bar birreria OnTap, ad esempio, vengono spillati dodici diversi tipi di birra artigianale e i clienti possono anche scegliere fra altre 60 in bottiglia. Ce n’è davvero per tutti i gusti!

Degustazione di birra bernese – ©Bern Welcome

Gastronomicamente parlando, la fondue e la raclette sono i piatti nazionali elvetici per eccellenza e chi visita la Svizzera in inverno non può certo farseli mancare! A Berna, la fondue può essere gustata in diversi modi: a bordo di un risciò, su una gondola, sopra il mare di nebbia o in una classica «Stübli» (saletta di ristorante). Anche per quanto riguarda la raclette, la capitale federale propone esperienze atipiche. Come lo zaino proposto dal ristorante Lötschberg, che permette di gustare il formaggio all’aria aperta, in un luogo a scelta, dopo averlo fuso con il calore delle candele. Siete pronti a vivere esperienze gastronomiche uniche?

Degustazione di raclette nel Giardino delle Rose – ©Bern Welcome

Visite guidate

Come funziona il meccanismo di personaggi medievali che animano la Zytglogge (Torre dell’Orologio)? Come è nato il simbolo di Berna (l’orso)? E come si viveva nella capitale federale all’epoca in cui Albert Einstein vi risiedeva? Per trovare le risposte a queste e a molte altre domande, fatti e aneddoti legati a Berna e alla sua storia si può partecipare ad una visita guidata della città. Durante la passeggiata nel centro storico, dichiarato patrimonio dell’umanità UNESCO, guide esperte accompagnano per 90 minuti gruppi di turisti spiegando loro in italiano le caratteristiche dei luoghi più importanti della parte vecchia della città. Questa visita può essere prenotata singolarmente oppure la si può combinare a quella che permette di scoprire uno dei simboli di Berna per eccellenza, la Zytglogge (Torre dell’Orologio). Un tour che consente di ammirare e capire il funzionamento del secolare meccanismo dell’orologio e, dopo aver fatto alcune rampe di scale, di contemplare la magnifica vista sui tetti del centro storico e, meteo permettendo, sulle Alpi bernesi. Un’esperienza da non perdere!
Le visite pubbliche individuali sono in tedesco, francese o in inglese. Le visite private per gruppi possono invece essere prenotate in italiano.

Alla scoperta della Torre dell’Orologio secolare (Zytglogge) – ©Bern Welcome

Lontani dal caos e dalla confusione

Per evadere dal trambusto natalizio, a Berna e dintorni non mancano le oasi di pace. Il Giardino delle Rose, ad esempio, offre una vista rilassante sui tetti del centro storico della città, dichiarato patrimonio dell’umanità UNESCO, e sulle acque turchesi del fiume Aare. Oppure si può salire sul Gurten, la montagna di casa di Berna, a bordo della funicolare Gurtenbahn che è gratuita per i detentori del Bern Ticket. Una volta in cima non mancano le attività da fare: ci sono infatti diversi sentieri che invitano a scoprire a piedi il meraviglioso paesaggio invernale, due ristoranti, una torre panoramica e una vista sensazionale che spazia dalla città alle Alpi.

Una corsa a bordo della funicolare del Gurten, la montagna locale di Berna – ©Bern Welcome

Per un’escursione di mezza giornata consigliamo una visita al caseificio dimostrativo dell’Emmental nella valle di Emmen, alle porte di Berna. Un ricco programma di attività aspetta grandi e piccini: il Königsweg (il sentiero del re) oppure la produzione di formaggio (osservazione e realizzazione del proprio formaggio) nell’antico fienile ubicato nel 1741.

Produzione di formaggio tradizionale nel caseificio dimostrativo dell’Emmental – ©Bern Welcome

Che ne direste di una visita ad un museo? Al Centro Paul Klee – realizzato dall’architetto italiano Renzo Piano – vi aspettano due mostre: una sull’artista Isamu Noguchi e una sullo stesso Paul Klee, intitolata «Vom Rausch der Technik» (Dall’ebbrezza della tecnologia). Il Kunstmuseum di Berna presenta invece per la prima volta un’esposizione completa dell’eredità di Gurlitt, mentre il Museo interattivo della comunicazione, vincitore del Premio per il museo europeo dell’anno nel 2019, dedica la sua nuova mostra alla crisi ecologica invitando i visitatori al dialogo. Il Museo Einstein, integrato nel Museo storico di Berna, è da anni uno dei musei più frequentati della città e merita assolutamente una visita.

Il Museo Einstein – ©Bern Welcome

Pernottare a Berna

Berna propone alloggi per qualsiasi budget, da alberghi a cinque stelle all’ostello per la gioventù!
Buono a sapersi: in alcuni alberghi selezionati della città, i bambini fino a 16 anni soggiornano gratuitamente nella camera dei genitori.

I bambini pernottano gratuitamente in alberghi selezionati – ©Bern Welcome

 Ulteriori informazioni: www.bern.com/natale