«Con il Fortuna Beach si va sul sicuro: la location è stupenda, le spiagge son mozzafiato e si mangia di tutto e di più»

Lo sa bene anche Antonella, dell’agenzia viaggi Adm Viaggi di Alessandria che ha portato Alessia e sua mamma al Fortuna Beach, insieme a un folto gruppo di 40 persone. «Ho un giro di clientela che da sola non viaggia per tanti motivi – racconta  – così ho iniziato a organizzare viaggi di gruppo, non solo come tour, ma anche per un po’ di relax in un bel resort. Da agente di viaggio, con una certa esperienza, mi permetto di dire che con il Fortuna Beach si va sul sicuro. A parte i temporali, veri e propri acquazzoni di poche ore, siamo stati benissimo, la location è stupenda, le spiagge son mozzafiato e si mangia di tutto e di più. Certo, ci sono un po’ troppi americani ma Miami è solo a un’ora di volo e poi questa, è un’altra storia».

Un’altra storia che vede protagonisti i giovani statunitensi e gli spring breakers ma che, al confronto con il racconto di Viva, diventa poco più di un romanzo d’appendice.

Il ricordo del tour operator

«Parlare del Fortuna? Me la fate facile, è semplicemente un diamante, di nome e di fatto, grazie alla sua forma che lo ricorda. Me ne sono innamorato subito, con quella spiaggia incredibile, la più bella di tutti i Caraibi. Lavorare con Viva vuol dire dare al cliente una prospettiva certa sull’italianità.
E poi, parlandoci chiaro, vuol dire lavorare con chi ha “inventato” la Repubblica Dominicana per il mercato italiano».
Gianmaria Patti, brand manager Villaggi Bravo – project leader Cuba